Tasso di soglia

Tasso di soglia

Si parla di tasso di soglia quando si analizzano i tassi limite, superati i quali un finanziamento applicherebbe tassi usurari. Nei molteplici casi in cui la banca concede un prestito personale è possibile che gli oneri da affrontare per il richiedente siano troppo gravosi, non tanto per la quota interessi da rimborsare, quanto talvolta per le spese aggiuntive. Tra queste un posto fondamentale è occupato dalle spese istruttorie, il cui importo può variare a seconda delle condizioni che l’istituto creditizio fissa. Per tale ragione, chiunque intenda inoltrare una richiesta di finanziamento dovrebbe verificare con cura il tasso soglia, confrontando quindi il TAEG del proprio prestito richiesto e analizzando i costi che, a parità di servizi, le diverse banche propongono.

Se alle società che erogano credito è data una certa autonomia nell’elaborazione di piani finanziari, è anche vero che a livello legislativo sono state emanate norme per definire le modalità di calcolo del  tasso soglia usura..

Sebbene sia indubbio che ogni servizio creditizio debba generare un profitto per gli istituti eroganti, c’è da considerare che tali oneri influiscono direttamente sui redditi del pagatore; pertanto, l’imposizione di limitazioni sulle quote interessi applicate ai finanziamenti è utile a scongiurare il rischio d’insolvenza, ma anche l’arricchimento spropositato del creditore.

Come si fa a capire se ci si trova davanti ad un tasso interesse massimo consentito? Esistono dei parametri precisi, oltre i quali il valore degli interessi dovuti su un prestito sono da considerarsi illeciti, ovvero al di sopra dei limiti consentiti. Ne parliamo nelle prossime righe.

Tasso di soglia: come rispettarlo

Rispetto ai tassi soglia, come abbiamo anticipato, esiste fortunatamente una legislatura che detta le regole per l’applicazione degli interessi sui servizi finanziari che le società competenti accordano.

In questo senso, Bankitalia analizza periodicamente l’andamento dei tassi di mercato e fornisce dati aggiornati sui livelli minimi e massimi; si tratta di analisi molto utili per verificare che nel contratto di finanziamento siano stati rispettati i parametri per la determinazione tasso soglia. In caso contrario, la banca va incontro a sanzioni disciplinari che compromettono non solo l’erogazione stessa del credito, ma la possibilità di continuare ad operare nel settore.

Per calcolare su ciascun prodotto il tasso di soglia valido trimestralmente, dunque, è necessario eseguire un calcolo puntuale, a partire dal TEGM (Tasso Effettivo Globale Medio), Aumentato di un quarto il suo valore e aggiungendo quattro punti percentuali.

Qualora un individuo avesse elementi sufficienti per pensare che sul finanziamento sottoscritto sia avvenuto il superamento tasso soglia conseguenze quali sono? Se la banca stesse infrangendo la normativa, com’è possibile procedere?

Illustriamo tutti i passaggi nel paragrafo successivo.

Tasso di soglia: come intervenire

Se si hanno ragioni per credere di essere vittima di un finanziamento con un TEG superiore al tasso di soglia e si ha, perciò, il dubbio di star restituendo un prestito i cui interessi non sono conformi ai limiti imposti per legge, allora ciò che bisogna fare è aprire una perizia bancaria per usura.

Una volta effettuata la verifica, a partire dai decreti ministeriali tassi soglia, e definiti i termini dell’illecito da parte della banca, i pagatori hanno diritto al risarcimento per i danni economici subiti. 

In particolare, viene loro garantito: la restituzione delle somme versate per rimborsare i costi eccedenti; la rescissione immediata del contratto; l’accesso ad un fondo antiusura con cui fruire di piani finanziari agevolati senza interessi applicati. Inoltre, i soggetti lesi possono procedere penalmente nei confronti dell’istituto di credito, con una denuncia per usura.

Avendo visto sin qui come si calcola il tasso soglia e come agire nel caso in cui nel proprio piano di rimborso fosse stato versato più del dovuto, è bene conoscere le diverse tipologie che tale illecito può assumere.

Tasso di soglia: forme e tipologie

In un prestito online o presso un istituto con presenza fisica territoriale, l’usura può essere di due tipi: contrattuale e sopravvenuta.

Nel primo caso, i tassi soglia sono presenti già sul contratto, vale a dire che gli interessi maggiorati vengono applicati fin dalla prima rata di restituzione del debito. In tal caso, chi denuncia l’irregolarità presso le sedi competenti ha diritto alla trasformazione del piano, che da oneroso diventa gratuito, oltre che alla rivalutazione di tutti i costi, come gli interessi e le commissioni.

Per l’usura sopravvenuta, al contrario, gli interessi oltrepassano le soglie previste per legge soltanto in un momento successivo all’accordo. In quest’ultimo caso, i soggetti che si accorgono di stare versando una quota troppo elevata rispetto a quanto sancito in fase contrattuale, hanno diritto all’azzeramento dei tassi per il periodo in cui il limite è stato superato e il ritorno a valori normali per completare il rimborso.

Essendo un’attività illegale, si è soliti pensare che una banca accreditata non pratichi l’usura; è bene comunque prestare la dovuta attenzione anche nei casi in cui ci si rivolga ad istituti creditizi apparentemente affidabili.

Alla luce di ciò, è chiaro che una grossa fetta di consumatori può diventare vittima dei tassi di soglia, siano essi privati o aziende che, rivolgendosi alle finanziarie per ricevere credito, si trovano a restituire più del dovuto.

Al di là dei finanziamenti propriamente detti, i tassi soglia banca d’Italia possono essere superati e risultare, pertanto, fuori legge, anche in operazioni differenti, come ad esempio: i costi per l’apertura e il mantenimento di un conto corrente, anticipi e sconti commerciali effettuati da intermediari bancari per le imprese, prestiti personali per famiglie, mutui con ipoteca a tasso fisso o variabile, leasing e factoring, servizi di cessione del quinto dello stipendio, finanziamenti per acquisti rateizzati e credito revolving.

Allora, anche chi non ha dimestichezza con gli strumenti finanziari o non sa come si calcola il tasso soglia, può effettuare facilmente una valutazione degli interessi che la banca applica e stabilire se si stratta di un tasso di soglia. In che modo?

Se, per esempio, si ha intenzione di chiedere un finanziamento per realizzare un progetto, è opportuno anzitutto confrontare le diverse offerte sul mercato, controllando in particolar modo il valore del TEG. Quest’ultimo include la quota interessi e tutte le spese accessorie che un prestito comporta, ovvero tutti i costi che il richiedente deve affrontare per ottenerlo e rimborsarlo, ad eccezione delle imposte previste per legge.

Tenendo conto di questo e ricordando che è possibile consultare periodicamente i tassi soglia banca Italia, i soggetti interessati ad un prestito avranno elementi sufficienti per evitare il rischio di usura e sottoscrivere un contratto regolare.

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