Prestito d'onore

Prestito d'onore

I prestiti d’onore si differenziano da altri tipi di finanziamenti per il fatto che vengono erogati per una finalità ben precisa e non necessitano di particolari garanzie a copertura della richiesta di capitale. Si tratta, nello specifico, di un prodotto riservato a coloro che vogliono conseguire un titolo di studio di livello avanzato ed hanno bisogno di liquidità per affrontarne i costi. È per questa ragione che viene anche chiamato prestito studenti ed è sfruttato soprattutto dai giovani che desiderano finire gli studi per acquisire un’indipendenza dal loro nucleo familiare di origine.

Il credito può essere utilizzato per sostenere le rette di corsi di laurea, post-laurea e affini, siano essi in Italia o all’estero, ma anche le spese per il canone di locazione, funzionale alla vita dello studente fuori sede.

Senza un sostegno economico consistente, tutto ciò può rivelarsi, soprattutto per chi vive fuori sede, molto costoso e spesso impossibile da sostenere. I prestiti studenti nascono proprio per venire incontro a tale esigenza e sostenere quella particolare tipologia di consumatori che, avendo come principale occupazione lo studio, non generano reddito.

Se in condizioni normali, i servizi di credito sono vincolati dalla presenza di un reddito fisso, continuativo e dimostrabile, per i prestiti d’onore la questione è leggermente diversa: dal 2007, con la delibera del Consiglio dei Ministri, è stato istituito un fondo ad hoc con cui è lo Stato a farsi garante.

Prestito d’onore: come funziona

Il prestito d’onore studenti, come abbiamo accennato, consente a molti giovani di portare a termine gli studi universitari, fornendo loro un adeguato sostegno economico. Per chi frequenta corsi di laurea triennali o magistrali oppure è iscritto ad un dottorato, un master o una scuola di specializzazione, gli istituti di credito hanno previsto una forma di finanziamento alquanto vantaggiosa, sia nelle modalità di rimborso che per la facilità di accesso.

Il vantaggio più evidente del prestito d’onore università è quello per gli studenti universitari di non essere obbligati a fornire garanzie reddituali; quello che, invece, conta maggiormente per l’Istituto erogante è il merito scolastico. Questa soluzione è stata infatti pensata per sostenere quanti realmente sono intenzionati a conseguire un titolo di studio, ma non in possesso delle risorse economiche necessarie. Considerato che le spese per accedere ad un percorso accademico di livello avanzato possono costituire un grosso vincolo, il prestito d’onore studenti si configura come un aiuto concreto.

In che cosa tale opzione differisce dai finanziamenti propriamente detti?

Da un certo punto di vista, i prestiti d’onore sono antitetici rispetto a quelli tradizionali, dal momento che la dimostrazione di un reddito fisso non è un requisito obbligatorio.

Il credito viene erogato esclusivamente per coprire le spese della retta scolastica ed eventualmente quelle di un affitto, correlato alla vita dello studente fuori sede. I fondi vengono versati ogni sei o dodici mesi, generalmente a ridosso della scadenza per il pagamento della tassa universitaria. Accade anche che l’istituto bancario prenda contatto direttamente con l’Ateneo, il quale sottoscrivere, in molti casi, delle convenzioni ad hoc con le Banche per i titolari di un prestito studenti.

Prestito studenti: i requisiti

Come abbiamo detto sin qui, il prestito studenti è un valido sussidio per coloro che desiderano concludere gli studi universitari ma, per via degli alti costi da affrontare, non possono permetterselo. Per premiare gli allievi meritevoli e consentire loro di raggiungere i traguardi accademici prefissati e realizzarsi professionalmente, le banche hanno ideato dei piani finanziari agevolati.

Per accedervi, è necessario aver compiuto 18 anni, risiedere in Italia e risultare iscritto ad un corso di laurea, sia esso triennale, magistrale o post-laurea, sul territorio nazionale o all’estero.

C’è però un altro importante parametro da considerare, ovvero il merito scolastico; essendo tali fondi riservati agli studenti più brillanti, per beneficiarne è indispensabile dimostrare il proprio valore intellettuale, vale a dire aver ottenuto buoni risultati accademici. Per chi si iscrive ad un corso di laurea di primo livello, il voto della Maturità deve essere uguale o superiore a 75/100. Per le persone che sono già in possesso di un titolo universitario, invece, fa fede il punteggio dell’ultimo percorso di studi, che deve essere di almeno 100/110.

Sono esclusi, infine, gli iscritti ad un Ateneo che si trovano, al momento della richiesta del prestito, fuori corso.

Prestito studente: piano di rimborso

Avendo visto i prestiti d’onore cosa sono, occorre ora chiarire in che modo i clienti sono tenuti a rimborsare l’importo finanziato dall’istituto, tenuto conto che il requisito fondamentale per l’ottenimento non è la capacità creditizia, quanto il rendimento scolastico.

Seguendo questa logica, i tempi per la restituzione possono essere anche piuttosto lunghi, dal momento che la banca si aspetta che il debito venga saldato in un momento successivo al conseguimento del titolo. Per chi non disponesse di capitali sufficienti a coprire la spesa nel breve termine, in realtà, è possibile prorogare il pagamento di altri due anni.

Il piano d’ammortamento standard è composto da 24 rate, con possibilità di estensione fino a 30 mesi e l’applicazione di un tasso agevolato, ove richiesto e necessario.

Tale flessibilità va intesa come un’agevolazione ulteriore per i giovani laureati alla ricerca di un impiego, in quanto darà loro modo di disporre della disponibilità economica adeguata ad affrontare le spese imminenti. 

Prestito d'onore a fondo perduto: che cos’è

Una particolare forma di finanziamento che si rivolge anche a giovani studenti è quella dei prestiti d’onore a fondo perduto, con cui vengono concesse delle somme di denaro, senza però l’obbligo di doverle restituire. In questo caso, gli enti che li erogano effettuano una sorta di investimento per sostenere delle iniziative, più spesso imprenditoriali, a favore dello sviluppo socio-economico di alcune aree geografiche. Per tale ragione, più che le società finanziarie, sono di norma Comuni, Regioni ed Organismi Internazionali a stanziare i fondi, mediante dei bandi, allo scopo di finanziare idee innovative e aiutare i giovani a costruire un business redditizio.

In quest’ottica, per la categoria degli studenti, la strada del finanziamento è un’opportunità da non perdere per realizzare progetti a lungo termine e dare vita ad una propria attività. Per accedere a tale tipologia di prestito d’onore partita iva la presentazione del business plan (l’idea imprenditoriale) è pressoché sufficiente per ottenere il credito necessario a mettersi in proprio e costituire una propria azienda.

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