Prestiti casalinghe
È noto che, per diventare titolari di un finanziamento, gli istituti di credito sono soliti chiedere le garanzie necessarie che, nella maggior parte dei casi, equivalgono alla presentazione di un contratto di lavoro e di un cedolino paga. Ciò è necessario per assicurare all’Istituto erogante di avere la capacità di restituire la somma entro un dato periodo di tempo definito e concordato, mediante l’applicazione delle rate mensili.
Per tutti coloro che, invece, non sono assunti a tempo pieno da un’azienda, esistono alcune possibilità per beneficiare comunque dei servizi finanziari? La risposta è sì: grazie ai prestiti casalinghe, ad esempio, anche le persone che si dedicano principalmente alla cura della casa e dei figli possono ottenere liquidità. In questo caso, le condizioni contrattuali sono differenti e l’importo massimo erogabile è piuttosto basso rispetto a quanto avviene nei finanziamenti tradizionali. Si tratta comunque di valide alternative, pensate per coprire spese di piccola entità, come le cure odontoiatriche, l’acquisto di un elettrodomestico o altri bisogni pratici per le persone e l’ambiente domestico.
Anche per tale categoria di consumatori, sebbene senza un reddito consistente, gli Istituti di Credito hanno previsto prestiti casalinghe senza busta paga, con cui concedono esigue somme di denaro e consentono a quanti ne facciano domanda di disporre di liquidità immediata ed effettuare il rimborso in piccoli contribuiti mensili.
Vediamo ora le caratteristiche dei prestiti per casalinghe, come possono essere richiesti e quali sono i requisiti e le garanzie da presentare per la stipula dell’accordo.
Prestiti casalinghe: condizioni
La maggior parte degli istituti di credito oggi riconosce, anche a chi ha una capacità creditizia minima, il diritto di accendere un finanziamento. Tra le diverse tipologie, il prestito per casalinghe senza garanzie è uno dei più diffusi e consiste nell’erogazione di una somma contenuta, da destinare principalmente all’acquisto di beni e servizi legati alla cura della persona e dell’abitazione. Un esempio sono le riparazioni e gli arredi oppure le ripetizioni scolastiche per i figli, finalità che coincidono spesso con le priorità degli uomini e delle donne di casa.
Per quanti interessati a richiedere un piano finanziario di questo tipo, avere un contratto di lavoro full-time non è vincolante; tuttavia, sono necessari altri requisiti e garanzie che elencheremo di seguito.
Sebbene non sia indispensabile avere la busta paga, per accordare i prestiti casalinghe la banca chiede la prova di un’entrata fissa derivata da un’occupazione part-time; anche una piccola retribuzione, sufficiente a garantire un reddito minimo, è fondamentale per poter beneficiare del servizio.
Un altro fattore che le finanziarie valutano è la presenza di segnalazioni di inadempienze nella storia creditizia del cliente; se si è o si è stati cattivi pagatori in passato, difficilmente l’istituto concederà un finanziamento, essendo tale elemento un forte elemento di rischio.
Per divenire titolari di prestiti casalinghe, oltre ad essere in possesso di questi due requisiti, sono spesso necessari anche i documenti che attestino la proprietà di un immobile o un contratto di affitto e l’indicazione di una persona che faccia da garante. La ricerca di ulteriori garanzie risulta pertanto indispensabile per dare seguito alla richiesta di credito.
Di quest’ultimo aspetto parleremo meglio nel paragrafo seguente.
Prestito casalinghe senza garante: è possibile?
Come abbiamo accennato, per stabilire l’idoneità di un soggetto per diventare beneficiario di un prestito per casalinghi, la banca richiede spesso la presenza di una figura prossima al richiedente, che funga da garante. Per quale motivo?
Tale soggetto, chiamato in causa anche in altre tipologie di finanziamento, risponde con il proprio patrimonio per il titolare del contratto, qualora questo si trovi in difficoltà e non sia più in grado di adempiere ai suoi doveri di debitore. I consulenti finanziari analizzano il profilo del garante e valutano, in particolar modo, la sua capacità creditizia; di norma è un familiare o un coniuge ad assumere questo ruolo, in presenza delle condizioni reddituali adeguate a sostenere i costi del rimborso. In linea di massima, il garante deve godere di una certa stabilità economica derivante da una condizione lavorativa solida.
È comunque possibile ottenere un prestito per casalinghe senza busta paga e garante? In alcune circostanze ciò è realizzabile: quando l’importo richiesto è di piccola entità e il titolare del contratto svolge un’attività part-time che gli garantisce un’entrata fissa sufficiente a coprire i costi della rata mensile. Del piano di ammortamento previsto per i prestiti casalinghe parleremo nelle prossime righe.
Prestiti casalinghe: modalità di rimborso
Come abbiamo anticipato nei paragrafi precedenti, il grande vantaggio dei prestiti concessi a casalinghi e casalinghe è quello di poter ottenere una discreta somma di denaro, senza la necessità di avere una busta paga consistente. Grazie a garanzie aggiuntive, come il possesso di un bene immobile e la presenza del garante, molte donne e uomini la cui attività principale è la cura della casa e della famiglia possono oggi far fronte a tutta una serie di spese.
Dal momento che la disponibilità economica è direttamente legata alla capacità di rimborsare il debito, le banche hanno fissato degli importi massimi da erogare piuttosto bassi per tali finanziamenti.
La modalità di rimborso può variare, ma nella maggior parte dei casi, per chi non dispone di busta paga, lo strumento privilegiato è il prestito revolving. Si tratta di una linea di credito con cui il cliente ha a disposizione una linea di credito che, previa richiesta all’Istituto Finanziario, può essere versata, in tutto o in parte, sul proprio conto corrente. Il beneficiario dovrà poi assicurarsi di rimborsare quanto dovuto, in una o più transazioni, fino a ricostituire il budget iniziale; questa operazione si effettua solitamente attraverso una carta revolving.
In definitiva, il rimborso di tali finanziamenti è piuttosto flessibile e dà modo, anche ai consumatori che presentano un rischio alto di inadempimento. dovuto alla mancanza di un reddito sostanzioso, di ricevere liquidità immediata per assecondare diverse esigenze. Consultando i prestiti casalinghe online o prendendo un appuntamento in filiale, i consulenti del credito sapranno illustrare ai diretti interessati tutte le soluzioni a disposizione.