Prestiti e finanziamenti Prestiamoci

All’interno del variegato mondo dei prestiti e dei finanziamenti, Prestiamoci spa rappresenta sicuramente una realtà importante. Si tratta di una società  che opera con l’Istituto di Pagamento Pitupay. Stiamo parlando di una piattaforma italiana che si occupa di prestare denaro ai Richiedenti e di offrire investimenti ai Prestatori. Prestiamoci è una piattaforma di social lending, noto anche come peer-to-peer lending (spesso abbreviato in P2P lending) attiva già da 10 anni nel panorama nazionale italiano, autorizzata e vigilata da Banca d’Italia.

L’obiettivo di questa realtà è quello di promuovere, per quanto possibile, lo scambio di denaro tra privati, il tutto senza bisogno di intermediazione da parte di banche o istituti di credito. Grazie a queste caratteristiche, la società riesce a condividere con prestatori e richiedenti parte del guadagno e della redditività che, in tutti gli altri casi, spetterebbe alla Banca. Su Prestiamoci opinioni e pareri sono convergenti nel sottolineare come questa realtà consenta concretamente ai prestatori di ottenere un guadagno maggiore e ai richiedenti di avere finanziamenti a costi inferiori. Infine, con Prestiamoci prestiti tra privati di vario genere vengono gestiti sempre all’insegna della massima trasparenza.

Prestiamoci: prestiti

Informazioni utili Prestiamoci

Prestiamoci ha sede legale in Foro Bonaparte 12, 20121 Milano (Mi) ed è regolamentata dall’art.106 del Testo Unico Bancario. La società si propone l’ambizioso obiettivo di promuovere e rendere possibile il prestito tra soggetti. Per farlo, ha realizzato una community all’interno della quale i Richiedenti, ovvero soggetti che presentano progetti da finanziare, e i Prestatori, soggetti che vogliono investire, possono incontrarsi e confrontarsi liberamente. Riguardo Prestiamoci recensioni e pareri concordano nell’enfatizzare anche le ampie garanzie riguardo la sicurezza delle transazioni e delle operazioni di finanziamento.. Stiamo parlando, infatti, di una società di diritto italiano regolamentata dalla normativa del Testo Unico Bancario (TUB), dalle disposizioni della Banca d’Italia e dalle normative italiane ed europee in materia di antiriciclaggio. Come già anticipato, questa piattaforma di social lending offre servizi come apertura del conto deposito e pagamento con addebito diretto SEPA. Si tratta, in sostanza, di una delle poche piattaforme esistenti che partecipano ad ogni finanziamento emesso, con quota variabile, cercando sempre di allineare il proprio interesse con quello degli investitori.

Come contattare Prestiamoci

Chi volesse contattare questa società finanziaria potrà scegliere, tra diversi canali di comunicazione, quello migliore per le sue esigenze. I contatti telefonici o di posta elettronica sono facilmente reperibili ma, in alternativa, si può anche compilare l’apposito form sul sito web ufficiale e chiedere così di essere richiamati al proprio numero telefonico (o via mail). Sempre sul sito web si trovano l’assistenza tramite chat live e la sezione dedicata alle Domande Frequenti (FAQ). È anche possibile trovare su Prestiamoci opinioni, pareri e recensioni online utili per farsi rapidamente un’idea del servizio offerto. Per inviare una richiesta di informazioni via posta elettronica si può scrivere a info@prestiamoci.it; viceversa per parlare con un operatore telefonico si deve chiamare il numero 02 35948784. C’è poi anche una PEC a cui fare riferimento per le comunicazioni ufficiali: prestiamoci@legalmail.it.

Prestiti e prodotti di Prestiamoci

Con Prestiamoci recensioni e opinioni positive da parte dei clienti riguardano, prevalentemente, i prodotti e le tipologie di prestito disponibili. Ad esempio, in molti hanno avuto modo di fruire di Impresti, un finanziamento a medio-lungo termine assistito da una garanzia pubblica che viene rilasciata dal Fondo di Garanzia per le PMI (legge 662/96). Impresti è un finanziamento accessibile, tra le altre cose, per la realizzazione di programmi di investimento e l’importo richiedibile oscilla tra i 20.000 e i 50.000 euro.

Le tipologie di prestito disponibili sono, comunque, davvero tante. Si va dal prestito per partite IVA e ditte individuali, fino ai prestiti per arredamento, ristrutturazione casa, consolidamento debiti, liquidità, acquisto moto/auto, acquisto fotovoltaico, acquisto camper, eventi familiari, studio, attrezzatura musicale, computer, viaggi e spese mediche. Per esigenze di liquidità, ad esempio, è possibile effettuare la richiesta di prestito direttamente online e si riceverà la risposta in tempo reale, con tutte le migliori condizioni disponibili per il merito creditizio. Le opinioni di Prestiamoci sono nel complesso tutte positive, soprattutto per la vasta gamma di tipologie di prestito disponibili.

Come richiedere un prestito con Prestiamoci

Quando si parla di Prestiamoci, come funziona e come richiedere un prestito sono domande che si pongono in molti. Possono richiedere un prestito tutti coloro che hanno un’età minima, al momento della richiesta, di 18 anni, e massima di 75 anni al termine del contratto di prestito. Si tratta di una delle scelte migliori per tutti coloro che hanno un reddito da lavoro dimostrabile, dipendente, autonomo o pensionato. I dipendenti che vogliono accedere ai prestiti di questa realtà dovranno però avere almeno 6 mesi di anzianità minima di lavoro (24 mesi per i lavoratori autonomi). Altro requisito necessario per poter richiedere un prestito è avere un conto corrente bancario o postale intestato o cointestato, aperto in Italia da non meno di 6 mesi. Per inoltrare la domanda di prestito sarà sufficiente collegarsi a Prestiamoci.it e iscriversi per inviare la richiesta direttamente online con tutti i documenti richiesti e necessari. Una volta approvata, si riceverà il prestito e si dovrà procedere a restituire la somma a rate. In caso di valutazione positiva, il progetto viene messo online dove i Prestatori possono decidere di investire. Nel complesso, le opinioni Prestiamoci positive superano di gran lunga quelle negative, e questo anche per la massima trasparenza e chiarezza di questa società finanziaria. Chiedere prestiti a Prestiamoci senza busta paga non è comunque possibile, il motivo è che senza un reddito costante e affidabile non sarà possibile ottenere l’attenzione dei Prestatori.

Quali documenti sono richiesti per un prestito Prestiamoci

Una volta eseguita correttamente l’iscrizione online al sito web, e confermata la mail di benvenuto, per ottenere il prestito bisognerà compilare un form online con i propri dati personali. Per effettuare ufficialmente la richiesta è necessario avere a disposizione il proprio codice fiscale, un documento di riconoscimento valido e il proprio codice IBAN. Dopo l’iscrizione, si riceve subito una mail automatica con una prima valutazione sul prestito e il tasso di interesse relativo. Con Prestiamoci prestiti e altre operazioni possono essere gestite molto velocemente, soprattutto se si forniscono in anticipo i documenti richiesti.

Come rimborsare il finanziamento

I prestiti tra privati, come quelli proposti da piattaforme online come questa, semplificano molto il processo di restituzione del finanziamento. Il rimborso avviene tramite rate addebitate sul conto corrente, il tutto godendo della massima sicurezza delle transazioni online. Inoltre, si può contare su di una grande personalizzazione di tempi, importo da restituire e tasso d’interesse. Chi volesse, può disinvestire la liquidità rimborsata dai Richiedenti tramite l’area personale. In questo modo si può rientrare in possesso del saldo disponibile mediante una operazione che comporta la prenotazione di un bonifico verso il conto corrente su cui si è eseguito il primo versamento.

Quanto tempo serve per avere un prestito Prestiamoci

Quando parliamo di Prestiamoci recensioni e pareri lusinghieri riguardano anche e soprattutto i tempi per la ricezione di un prestito. Con questa realtà, infatti, si eviteranno le code agli sportelli e si potrà ricevere l’esito della richiesta prestito in 48 ore dalla ricezione dei documenti. L’obiettivo è quello di ottenere il finanziamento di ogni progetto al 100% entro massimo 15 giorni. Una volta raggiunta la copertura massima, viene inviato il contratto, che dovrà essere restituito firmato via posta con tutti i documenti richiesti. A questo punto, entro massimo 3 giorni lavorativi, avverrà l’erogazione del prestito.

Cosa succede quando la banca Prestiamoci rifiuta un finanziamento?

Nel caso, per diversi motivi, la richiesta di finanziamento non dovesse essere accolta, si può rifare la domanda dopo 6 mesi. Quando un prestito viene rifiutato, resta per 30 giorni nel database del Crif (Centrale rischi finanziari). Le segnalazioni al Crif possono purtroppo condizionare negativamente l’esito della richiesta. Contatti come la chat live e la mail permettono di ricevere subito informazioni anche sull’accettazione di un prestito.