Garante finanziamento macchina
Per l’acquisto di un’auto le forme di pagamento che possono essere utilizzate sono diverse e una di queste è proprio il finanziamento auto. Si tratta di una formula attraverso cui il cliente ha la possibilità di accedere immediatamente al bene desiderato, senza però dover effettuare all’istante il pagamento dell’intero importo previsto per l’acquisto della vettura. Questo avverrà attraverso delle rate, che dovranno essere rimborsate con cadenza periodica, stabilita tramite uno specifico piano di ammortamento. Per fare in modo che tutto questo sia fattibile, però, è necessario che colui o colei che richiede il prestito sia in possesso di alcuni requisiti essenziali, in assenza dei quali sarà richiesta la presenza di una figura garante.
Tale soggetto è colui che, al momento della stipula del contratto di finanziamento, si assume la piena responsabilità di pagare, in caso di insolvenza da parte del debitore principale, la somma di denaro dovuta. La sua firma, quindi, funge da vera e propria garanzia, per l’istituto di credito o banca presso la quale si sta presentando la domanda per il finanziamento auto, per assicurare sul rimborso del debito.
Se la banca, quindi, riterrà poco valide o insufficienti il resto delle garanzie presentate dal cliente, potrà richiedere a quest’ultimo la presentazione di un fideiussore, il quale dovrà essere in possesso dei requisiti considerati essenziali dall’Istituto finanziario.
La figura del garante, quindi, può svolgere un ruolo determinante nella concessione del prestito.
Requisiti garante finanziamento auto: quali sono quelli richiesti?
La presenza di un garante finanziamento macchina non è uno dei requisiti necessari richiesti a colui che presenta domanda di prestito, ma è noto che la sua figura può essere comunque determinante nell’accettazione della richiesta da parte della banca o dell’istituto di credito.
Affinché, però, questa abbia un esito positivo, è fondamentale che lo stesso garante sia in possesso di alcuni importanti requisiti.
Innanzitutto, è indispensabile che tale figura non abbia un’età superiore ai 75 anni; sia residente in Italia; non abbia intestati altri finanziamenti e non sia stato segnalato alla CRIF come cattivo pagatore, in quanto questa sua posizione potrebbe incidere negativamente sull’accettazione del prestito.
A tal fine sarà necessario che il garante finanziamento macchina presenti, al momento dell’invio della domanda, tutti i documenti necessari a dimostrare la sua identità, oltre che la sua capacità reddituale e finanziaria. In particolare, il fideiussore sarà chiamato ad esibire: il documento di riconoscimento e il codice fiscale, in modo da confermare l’età e la nazionalità; le ultime buste paga, nel caso in cui si trattasse di un lavoratore dipendente, il CUD, nel caso in cui fosse un lavoratore autonomo, o il cedolino pensione, se ex-lavoratore.
Oltre a ciò, alcune banche o istituti possono richiedere come ulteriori requisiti per finanziamento auto: l’attestato di anzianità lavorativa o il contratto di lavoro; il modello 730 o Unico, relativo alle ultime due dichiarazioni dei redditi; infine, l’estratto conto degli ultimi tre mesi.
Chi necessita del garante per il finanziamento auto?
Come già sopra accennato, la presenza di un garante non è un requisito essenziale per la presentazione di una domanda di prestito, soprattutto se colui che intende procedere con la richiesta è in possesso di tutti i documenti e gli aspetti ritenuti fondamentali per l’accettazione del finanziamento.
Tale figura, però, al contrario, risulta indispensabile nel momento in cui il richiedente non ha la possibilità di dimostrare alla banca di essere economicamente affidabile e di avere un lavoro stabile e continuativo, ovvero si ritrovi in una situazione di precarietà e, per tale ragione, non sia in possesso di reali garanzie per l’istituto di credito.
In poche parole, per essere più chiari, la figura del fideiussore è di primaria importanza per tutti coloro che intendo fare domanda di un finanziamento auto con contratto a tempo determinato, non hanno una pensione sufficiente a coprire le rate del prestito o sono stati segnalati come cattivi pagatori al CRIF.
In tali circostanze, la banca chiederà una figura garante, in quanto avrà la necessità di disporre degli elementi utili ad erogare il finanziamento, adeguando il profilo di rischio.
Va ricordato, infatti, che la concessione del prestito per l’acquisto di un’auto, prevede poi il rimborso dell’importo da parte del richiedente. Se questo non è in grado di adempiere a tale dovere, in quanto non in possesso di una capacità economica dimostrabile e verificata dall’ente finanziario, quest’ultimo per mantenere una propria sicurezza creditizia tenderà a non accettare il prestito.
La presenza del garante, pertanto, risulta indispensabile, in quanto si impegna, dal punto di vista giuridico, a rispondere per il diretto interessato, in caso di sua insolvenza.
Garante finanziamento auto: cosa stabilisce la legge?
Dal punto di vista giuridico, il garante finanziamento macchina o per altre tipologie di prestito, pur essendo essenziale per una banca, rimane comunque una figura con carattere di straordinarietà e accessorietà a quella del titolare del prestito.
Cosa significa?
Il fideiussore è colui che fornisce una seconda firma al finanziamento, come forma di garanzia aggiuntiva. La sua posizione, quindi, è accessoria a quella del richiedente principale, in quanto la sua presenza non porta sempre ad un esito positivo della domanda. Alcuni istituti di credito o società finanziarie, infatti, potrebbero comunque negare il prestito a chi dispone di un soggetto terzo che faccia da garante, sebbene questo abbia un reddito dimostrabile. Il fideiussore, pertanto, non è altro che un’ulteriore garanzia che il richiedente può dare alle banche.
La straordinarietà, invece, fa riferimento al fatto che un soggetto garante ha la responsabilità di sostituire il debitore principale nel pagamento di alcune rate rimaste, da parte di quest’ultimo, insolute, ma tale sostituzione vale soltanto in alcune occasioni. Nello specifico, il fideiussore pagherà l’importo dovuto, solo quando il titolare del prestito non abbia la possibilità di risarcire in prima persona il debito, non potrà però prendersi a carico l’intero prestito. Per tale ragione la sua presenza diventa straordinaria e valida solo in specifiche circostanze.