Alcuni hanno sempre avuto il sogno di possedere una moto ma, visti gli alti costi, hanno finito per rinunciare. Oggi esiste la possibilità di richiedere un finanziamento moto senza busta paga, una soluzione alla portata di tutti, che consente di acquistare una moto nuova anche senza un reddito fisso. Diverse banche, infatti, offrono la possibilità di richiedere facilmente un finanziamento per l’acquisto di moto a rate senza busta paga. I veicoli a motore sono, senza dubbio, alcuni dei prodotti più acquistati a rate, e questo vale tanto per l’Italia, quanto per l’estero. Vista l’elevata richiesta, le formule di acquisto moto senza busta paga si sono evolute molto nel corso degli anni, consentendo di fornire delle soluzioni adeguate a qualsiasi tipologia di cliente.

Come vedremo, richiedere un finanziamento moto senza busta paga permette di rimborsare il mezzo a rate senza problemi, anche se, al momento, non si dispone di un contratto di lavoro. Nei prossimi paragrafi cercheremo di capire le diverse modalità disponibili, i requisiti di accesso e le garanzie richieste.

Vista l’elevata richiesta di scooter, dovuta anche a un traffico che nelle nostre città è sempre più congestionato, gli istituti bancari hanno iniziato rapidamente ad adeguarsi. Oggi è possibile, quindi, richiedere un prestito finalizzato all’acquisto di uno scooter elettrico a rate senza busta paga. Affinché il finanziamento venga approvato, però, è necessario ottemperare ad alcuni requisiti ed essere in possesso di determinati documenti. Tanto per cominciare, il finanziamento moto senza busta paga è una soluzione che viene proposta da un numero sempre maggiore di finanziarie a tutta una serie di utenti che, per motivi diversi, non hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Possono richiedere il prestito finalizzato all’acquisto di uno scooter a rate senza busta paga tutti i lavoratori occasionali e part-time, i giovani lavoratori, i liberi professionisti, i lavoratori dipendenti che hanno già la busta paga impegnata per altri finanziamenti, gli studenti, i disoccupati e le casalinghe. Non solo, tali prestiti sono disponibili unicamente per quelli che hanno tra i 18 e i 75 anni, sono residenti in Italia e hanno un conto corrente in banca o posta. Ci sono, poi, anche dei prestiti finalizzati per lo scooter con importi anche molto elevati, che hanno come requisito, però, l’essere in possesso di un documento di reddito (stipendio o pensione).

Per richiedere un finanziamento moto senza busta paga è necessario dover presentare alcune garanzie. Molti istituti bancari, ad esempio, concedono il finanziamento moto o auto tramite Modello Unico. Si tratta, in questo caso, di una forma di prestito che si rivolge soprattutto a liberi professionisti e imprenditori e che prevede la predisposizione del Modello Unico. Tale soluzione è perfetta per tutti coloro che hanno un reddito variabile, a seconda dei contratti di lavoro e dei momenti dell’anno. Tramite il documento relativo alla dichiarazione dei redditi, gli autonomi possono dimostrare di avere delle entrate, seppur non regolari come con una busta paga. Anche coloro che sono sprovvisti di contratto lavorativo a tempo indeterminato, ma riescono a dimostrare di avere delle entrate fisse, magari derivanti dal pagamento di affitti da parte di terzi, possono richiedere senza problemi il finanziamento moto senza busta paga.

Chi non ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato, e non ha nemmeno un Modello Unico o delle entrate fisse da presentare, può richiedere uno scooter elettrico a rate senza busta paga solo tramite garante. Stiamo parlando, in sostanza, di una persona in grado di subentrare qualora il richiedente il prestito non riuscisse a restituire la somma ricevuta. Chiaramente, non tutti possono fare da garanti per un prestito, ma solo coloro che possono dimostrare una buona affidabilità creditizia e delle entrate regolari. L’ultima soluzione per ottenere un finanziamento auto o moto senza busta paga è quella di portare come garanzia l’ipoteca sulla casa. Molti istituti di credito, ad esempio, richiedono come garanzia per il finanziamento moto senza busta paga l’ipoteca di un immobile, che sia in possesso del richiedente e che non sia già stato impegnato in altri prestiti. Dal momento che, il costo di una moto o di un’auto è quasi sempre inferiore rispetto al valore dell’immobile, non tutti gli istituti bancari accettano tale soluzione.

Partendo dal presupposto che, negli ultimi anni, è diventato sempre più difficile ottenere un contratto a tempo indeterminato, sono moltissimi gli istituti bancari e finanziari che propongono delle soluzioni dedicate proprio a chi non ha uno reddito fisso e continuativo. Non tutti, però, possono richiedere questa tipologia di prestiti, è il caso, ad esempio, di quelli che sono stati segnalati come “cattivi pagatori” dalla CRIF, ovvero l’ente privato che si occupa delle informazioni creditizie dei cittadini italiani, o dalla Centrale dei Rischi. È sufficiente non aver pagato alcune rate in precedenza per essere inseriti in questa lista, perdendo o limitandosi notevolmente così la possibilità di ottenere prestiti in futuro.